Anche nel folklore del Lancashire le pietre forate naturali avevano un ruolo: e ne scrisse John Harland (1806–1868), reporter e antiquario che fu autore di diversi libri sulla sua regione che abbracciavano anche il tema del folklore.
Nel suo “Lancashire Legends, Traditions, Pageants, Sports, ecc” Harland dedicò un passaggio specifico alla stregoneria e alle tradizioni, secondo cui le streghe erano impegnate a portare sfortuna a coloro da cui ricevevano un trattamento iniquo e avevano poteri di morte o di gettare nella povertà chi veniva preso di mira.
Harland menziona anche le pietre forate, perché esse sarebbero state in grado di cancellare o prevenire gli effetti delle stregonerie: esse erano chiamate “Lucky Stones” e lui stesso ne osservò appese sulle mucche, come spesso veniva fatto con gli animali per la loro protezione, proprio perché le vacche non cadessero vittima delle diaboliche influenze delle streghe.